AGGIORNAMENTO Concorso straordinario: tampone per chi viene da zone rosse e autodichiarazione per tutti i candidati.

Concorso docenti

Mancano pochi giorni al via del Concorso straordinario rimandato a causa della pandemia, le prove si svolgeranno dal 15 al 19 febbraio e i candidati dovranno presentare un’autodichiarazione del Ministero per potervi partecipare. Tutti coloro che invece provengono da zone rosse devono effettuare il tampone 48 ore prima. Alleghiamo in calce tutte le note del Ministero.

Anche se al momento la Lombardia è in zona gialla, così come la maggior parte delle regioni italiane, la nota del Ministero è stata fatta in via precauzionale di concerto con il Cts qualora sussistano, al momento del concorso, dei territori in zona rossa o candidati provenienti da tali territori.

Tutti i candidati provenienti da aree classificate come “zona rossa” dovranno presentarsi a sostenere la prova scritta del concorso muniti di un referto relativo ad un test antigenico rapido o molecolare, effettuato mediante tampone oro/rino-faringeo presso una struttura pubblica o privata accreditata/autorizzata in data non antecedente a 48 ore dallo svolgimento della prova.

I candidati non provenienti da aree classificate come “zona rossa” potranno invece presentarsi alla prova scritta muniti di autocertificazione sottoscritta, sotto la propria personale responsabilità, attestante la non provenienza da aree classificate come “zona rossa”

Restano invece confermate le regole anti contagio decise dal Ministero già da qualche tempo che vedono a 30 il limite massimo di candidati per ogni sessione o sede di prova, ma anche quella di non avere alcun sintomo riconducibile al covid. Resta anche l’obbligo di indossare la mascherina per tutta la durata della prova e mantenere il distanziamento.

Le regole per i candidati

1) presentarsi da soli e senza alcun tipo di bagaglio (salvo situazioni eccezionali, da documentare);
2) non presentarsi presso la sede concorsuale se affetti da uno o più dei seguenti sintomi:
a) temperatura superiore a 37,5°C e brividi;
b) tosse di recente comparsa;
c) difficoltà respiratoria;
d) perdita improvvisa dell’olfatto (anosmia) o diminuzione dell’olfatto (iposmia), perdita del gusto (ageusia) o alterazione del gusto (disgeusia);
e) mal di gola.
3) non presentarsi presso la sede concorsuale se sottoposto alla misura della quarantena o isolamento domiciliare fiduciario e/o al divieto di allontanamento dalla propria dimora/abitazione come misura di prevenzione della diffusione del contagio da COVID – 19;
4) presentare all’atto dell’ingresso nell’area concorsuale di un referto relativo ad un test antigenico rapido o molecolare, effettuato mediante tampone oro/rino-faringeo presso una struttura pubblica o privata accreditata/autorizzata in data non antecedente a 48 ore dalla data di svolgimento delle prove;
5) indossare obbligatoriamente, dal momento dell’accesso all’area concorsuale sino all’uscita, la/e mascherina/e chirurgica/he messe a disposizione dall’amministrazione organizzatrice.

La mascherina è obbligatoria per tutta la durata della prova. Non sarà possibile portare o consumare cibo se non bevande, di cui i candidati potranno munirsi preventivamente.

Nuove regole anche per fogli e tracce. Queste ultime, infatti saranno comunicate con l’altoparlante, i fogli saranno già sul posto di ogni candidato e la consegna degli elaborati dovrà avvenire osservando il distanziamento. Ogni candidato segnalerà la conclusione del compito e dopo l’autorizzazione del personale addetto si potrà consegnare. Anche gli addetti ai controlli, che saranno bardati con mascherina e visiera, potranno circolare solo nelle aree indicate e non potranno sostare in prossimità dei candidati a meno di 1 metro.