Uil Scuola: operazione volta alla ricerca del consenso. Scegliersi i docenti equivale a trasformare l’istruzione costituzionalmente definita quale funzione essenziale dello Stato in un servizio che risponderebbe solo ai “desiderata” delle famiglie.
Il Ministero dell’Istruzione ha presentato le nuove regole per confermare i docenti a tempo determinato su posti di sostegno per l’anno scolastico 2025/2026. La procedura prevede due fasi:
1. Fase: il dirigente scolastico, con il parere positivo delle famiglie, inserisce i dati del docente sulla piattaforma.
2. Fase: prima delle supplenze ordinarie, il docente indica fino a 150 preferenze. Se confermato, può anche completare l’orario nella stessa scuola; se non confermato, partecipa alle nomine ordinarie.
Posizione della UIL Scuola:
Il sindacato contesta il sistema, ritenendolo poco trasparente e contrario alla Costituzione, perché dà troppo peso al parere delle famiglie e rischia di creare favoritismi, penalizzando i docenti specializzati.