Da oggi, gli insegnanti che hanno almeno tre anni di servizio e coloro che sono inclusi nelle graduatorie del concorso straordinario bis potranno ottenere lâabilitazione per essere assunti a tempo indeterminato. Ă quanto prevede il testo di legge del Decreto PA Bis.
“Un provvedimento che contiene misure che attendevamo da tempo”, commenta il segretario generale nazionale UIL SCUOLA RUA Giuseppe DâAprile.
Le novitĂ :
â lâabolizione del limite numerico massimo per ottenere lâabilitazione in una specifica classe di concorso per i docenti;
â lâattivazione di percorsi abilitanti per i docenti giĂ abilitati ma con titolo specifico per un diverso grado di scuola;
â lâassunzione a tempo indeterminato di docenti idonei dai concorsi ordinari finchĂŠ le graduatorie non saranno esaurite;
â la garanzia per i docenti con almeno 3 anni di servizio, inclusi coloro che hanno superato il concorso straordinario bis, di abilitarsi.
Positiva anche la parte che riguarda i dirigenti â sottolinea â quelli che hanno partecipato al concorso del 2017 e ammessi con riserva, saranno riconfermati nel loro ruolo. Saranno, inoltre, riammessi in servizio i dirigenti che hanno ricoperto il ruolo durante la pandemia e hanno successivamente perso il loro incarico. Soluzioni che rivendicavamo da tempo e che se non risolte avrebbero alimentato ulteriori contenziosi.
“Tuttavia â afferma il Segretario â ci sono alcune questioni rimaste irrisolte. Eâ necessario utilizzare prioritariamente tutte le graduatorie dei concorsi ordinari comprensivi degli idonei per le assunzioni future del personale docente, che per la Uil non dovranno essere subordinate ai vincitori dei concorsi previsti dal PNRR, come invece prevede lâattuale decreto”.
Le scuole devono funzionare nel migliore dei modi, per questo â rilancia DâAprile â è necessario individuare nella prossima manovra finanziaria ulteriori risorse per garantire la proroga dei contratti del personale Ata che scadono il 31 dicembre.
Una proroga tanto piĂš necessaria in funzione del sovraccarico di lavoro che le attivitĂ connesse al PNRR hanno portato nelle scuole, che ricade su segreterie e dirigenti.
“La scuola necessita di scelte importanti e decisive”, conclude il segretario nazionale Giuseppe DâAprile.
In allegato la nostra scheda di dettaglio.