GPS 2022/2023: per Uil Scuola siamo di fronte a gravi errori

In riferimento agli errori macroscopici per gli incarichi di supplenza da GPS per l’anno scolastico 2022/2023 ricordiamo ai nostri iscritti che per qualsiasi dubbio o informazione è possibile contattare la struttura sindacale di Cremona .

Come noto anche per l’anno scolastico 2022/2023, il conferimento degli incarichi di supplenza da GPS si caratterizza per gli errori eclatanti, le assegnazioni “fantasma” e una generale approssimazione delle procedure di nomina.  L’algoritmo utilizzato dal Ministero ha generato e continua a generare evidenti discrasie a danno di tutto il personale scolastico e conseguentemente degli alunni.

Sono numerose le segnalazioni da parte di tutte le nostre strutture territoriali di evidenti errori nel conferimento degli incarichi denunciate più volte dalla Federazione UIL Scuola RUA che hanno indotto alcuni ambiti territoriali al rifacimento delle nomine. 

In particolare, a causa dell’errata applicazione delle precedenze relative ai titoli di riserva/invalidità dei docenti inseriti nelle graduatorie, agli alunni disabili sono stati assegnati insegnanti di sostegno non specializzati pur in presenza di docenti specializzati, che precedono in   graduatoria e che ad oggi si trovano ancora senza incarico. 

Inoltre, il sistema informatico esclude i docenti che non hanno espresso tutte le sedi disponibili nel primo turno di nomina da eventuali turni successivi.

Ci ritroviamo, a fine settembre, di fronte a cattedre ancora non assegnate in quelle province dove si è deciso di rifare le nomine o addirittura assistiamo “al balletto degli insegnanti” a causa di incarichi assegnati in modo errato.

Lo avevamo denunciato per tempo ma siamo rimasti inascoltati.

Per tale motivo il nostro ufficio legale, nel pomeriggio odierno, ha inviato al Ministero dell’Istruzione un’istanza di accesso agli atti al fine di esercitare il diritto di accesso al software e, dunque, all’algoritmo, che ha gestito la procedura informatizzata delle nomine da GPS per l’anno scolastico 2022/23.

Ad ogni buon fine la Federazione UIL Scuola RUA si farà carico di difendere gratuitamente tutti gli iscritti ingiustamente penalizzati dalla procedura informatizzata e anche le famiglie degli alunni diversamente abili che, da ciò che ci risulta, si stanno rivolgendo ad alcune delle nostre sedi per chiedere assistenza e supporto.

Per il Segretario Generale Uil Scuola Giuseppe D’Aprile siamo di fronte a un vero e proprio flop, che genera solo caos. ” Ora va ripristinata la correttezza delle procedure e vanno tutelati docenti e alunni”.

“Siamo di fronte a errori eclatanti, – denuncia il Segretario Uil Scuola Giuseppe D’Aprile – l’algoritmo utilizzato dal Ministero, ha generato e continua a generare evidenti discrasie a danno di tutto il personale scolastico e, di riflesso, a danno degli alunni. Tante le segnalazioni in tutte le nostre strutture territoriali di errori evidenti, che abbiamo più volte segnalato e denunciato nei mesi scorsi, nel conferimento degli incarichi”.

Tra gli errori più frequenti: l’errata applicazione delle precedenze relative ai titoli di riserva/invalidità dei docenti inseriti nelle graduatorie e quella riguardante i docenti non aventi diritto a nomina in cattedra a danno dei docenti aventi diritto ingiustamente penalizzati.

” Cosa ancor più grave – commenta D’Aprile – l’assegnazione agli alunni diversamente abili di insegnanti di sostegno non specializzati pur in presenza di docenti specializzati, che precedono in graduatoria e che ad oggi si trovano ancora senza incarico. A tutto ciò aggiungiamo che ci ritroviamo, a fine settembre, di fronte a cattedre ancora non assegnate in quelle province dove si è deciso di rifare le nomine e alla rituale sostituzione e ri-sostituzione a causa di incarichi assegnati in modo errato e poi rifatti”.

Uil Scuola Rua si farà quindi carico di difendere gratuitamente tutti gli iscritti ingiustamente penalizzati dalla procedura informatizzata e anche le famiglie degli alunni diversamente abili che hanno segnalato situazioni di disagio e chiesto al Sindacato assistenza e supporto.