Maturità 2022: Nominati i Presidenti

Sono stati pubblicati, oggi, sul sito del Ministero dell’Istruzione, i nominativi dei Presidenti delle Commissioni per gli Esami di Stato del secondo ciclo d’istruzione 2022.

I nominativi sono stati forniti alle scuole e sono consultabili online nella sezione dedicata agli Esami. Sul sito ufficiale del Ministero dell’Istruzione è possibile visualizzare i nominativi dei presidenti (unici membri esterni) che compongono la commissione per l’esame di Stato 2022.

Nel secondo ciclo le commissioni sono presiedute da un Presidente esterno all’istituzione scolastica e composte da commissari interni. Quest’anno le commissioni saranno 13.703, per un totale di 27.319 classi coinvolte.

Per la Secondaria di secondo grado, la sessione d’Esame inizierà il 22 giugno 2022 alle 8.30, con la prima prova scritta di italiano, predisposta su base nazionale.

Il 23 giugno si svolgerà la seconda prova scritta, diversa per ciascun indirizzo, che riguarderà una disciplina tra quelle caratterizzanti il percorso di studi. Quest’anno la prova sarà predisposta dai singoli istituti, che potranno così tenere conto di quanto effettivamente svolto dai ragazzi durante l’anno scolastico, anche in considerazione dell’emergenza pandemica.

Sono iscritti agli Esami 539.678 studentesse e studenti, dei quali 522.873 interni e 16.805 esterni.

il Presidente della commissione:

  • garantisce la correttezza di tutte le operazioni d’esame e il rispetto della relativa normativa vigente;
  • promuove un clima di serenità all’interno della commissione e nel corso dei colloqui;
  • svolge quella funzione di terzietà necessaria a garantire l’oggettività della valutazione degli studenti.

Costituzione e nomina delle commissioni

La commissione per l’esame di Stato (esame di maturità) è l’organo giuridico preposto allo svolgimento delle procedure di esame previsto al termine delle scuole superiori.

Obiettivo dell’esame è verificare le conoscenze e le competenze acquisite dai ragazzi nell’ultimo anno del corso di studi in relazione agli obiettivi generali e specifici propri di ciascun indirizzo, sulle basi culturali generali nonché delle loro capacità critiche.

Le commissioni dell’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione sono una ogni due classi; sono presiedute da un Presidente esterno all’istituzione scolastica e composte da sei commissari interni per ciascuna delle due classi, ferma restando la possibilità che uno o più commissari siano individuati per entrambe le classi.

Ogni classe ha dunque una sottocommissione composta ciascuna da sei commissari interni.  

ll presidente – uno ogni due classi, unico per due sottocommissioni – è nominato dal dirigente preposto all’USR. I commissari sono designati dai competenti consigli di classe.

I docenti designati come commissari, che usufruiscono delle agevolazioni di cui all’articolo 33 della legge 104/1992, hanno facoltà di rifiutare la nomina.

Il Presidente di commissione deve:

  • orientare la commissione verso scelte corrette sul piano pedagogico, metodologico e della valutazione
  • promuovere un clima di serenità e collaborazione tra membri interni ed esterni
  • garantire la correttezza delle procedure
  • essere presente nelle operazioni collegiali

I Commissari:

  • Correggono le prove d’esame scritte e attribuiscono collegialmente i punteggi
  • preparano la seconda prova scritta
  • Gestiscono lo svolgimento dei colloqui
  • Svolgono gli scrutini finali e sottoscrivono i verbali relativi a tutte le procedure di esame

 

I compensi

Commissari (interni): euro 399,00 (più eventuali compensi aggiuntivi secondo quanto indicato nella note del 2014)

Presidente: euro 1.249,00

Vicepresidente: euro 399,00 (più il 10% del compenso previsto per la funzione di commissario)

Quota di trasferta:

  1. personale nominato, nel comune di servizio o residenza o fuori degli stessi, in sede d’esame raggiungibile in non più di 30 minuti con i mezzi di linea extraurbani più veloci: euro 171,00
  2. personale nominato fuori del proprio comune di servizio o di residenza in sede d’esame raggiungibile in un tempo compreso tra 31 e 60 minuti con i mezzi di linea extraurbani più veloci: euro 568,00
  3. personale nominato fuori del proprio comune di servizio o di residenza in sede d’esame raggiungibile in un tempo compreso tra 61 e 100 minuti con i mezzi di linea extraurbani più veloci: euro 908,00
  4. personale nominato fuori del proprio comune di servizio o di residenza in sede d’esame raggiungibile in un tempo superiore a 100 minuti con i mezzi di linea extraurbani più veloci:  euro 2.270,00

Evidenziamo che i sopra riportati compensi sono al lordo.