Scuola: Protocollo Sicurezza, per la Uil servono più certezze.

A scuola a settembre ma in sicurezza. E’ questo il diktat che si ripete in questi giorni infuocati di agosto sul fronte caldo della scuola.

Ai Sindacati è stato presentato il Protocollo di Sicurezza e la distribuzione delle risorse per incarichi temporanei al personale docente e ATA (Organico Covid).

Le risorse

Le principali misure finanziarie, per una somma complessiva di 2.428,6 milioni di euro sono state assegnate per la realizzazione del: Piano Scuola Estate (540 mln), l’acquisizione di beni e servizi per l’avvio in sicurezza dell’anno scolastico (700 mln), il potenziamento degli apprendimenti (400 mln), il piano classi numerose (142,5 mln) e la scuola digitale (646,1 mln).

ORGANICO COVID

Nello specifico, sono in corso di stanziamento 400 milioni per incarichi temporanei al personale docente e ATA. Gli USR, nel limite delle economie legate al cosiddetto “Organico Covid” e ai finanziamenti aggiuntivi, procederanno alla ripartizione dei fondi alle singole istituzioni scolastiche, che potranno conferire incarichi ai docenti per il recupero degli apprendimenti e al personale ATA per esigenze connesse all’emergenza epidemiologica. Gli incarichi temporanei saranno stipulati con contratto a tempo determinato da settembre fino al 30 dicembre 2021.

Le risorse verranno distribuite essenzialmente in base al numero degli alunni, agli indici di fragilità emersa dalle prove invalsi e da un fondo perequativo per ciascun USR per le spese realizzate nel periodo settembre-dicembre 2020, sempre a fronte all’emergenza Covid. Si registra quest’anno, per il periodo settembre-dicembre 2021, un lieve incremento delle risorse rispetto allo scorso anno.

[1] D.L. 25 maggio 2021, n.73- convertito con modificazioni dalla Legge 23 luglio, n.106 (in S.O.n.25 relativo alla G.U. 24/07/2021, N.176) entrato in vigore il 26/05/2021.

La posizione della UIL Scuola:

Si tratta di interventi tampone scarsamente efficaci. La UIL Scuola ha espressamente chiesto all’Amministrazione di prevedere la possibilità di trasformare le risorse finanziarie assegnate in organico di fatto, analogamente a quanto già effettuato nello scorso anno scolastico con l’organico Covid. La UIL Scuola ha rivendicato, inoltre, maggiore tutela e attenzione da parte dell’Amministrazione per il personale ATA, che versa in condizione di “lavoratore fragile”, impossibilitato a svolgere la prestazione lavorativa in smart working (es. collaboratori scolastici).

CLASSI POLLAIO

Il Ministero ha comunicato lo stanziamento di 142,5 milioni di euro per effettuare un intervento pilota che garantisca concretamente il distanziamento tra gli alunni, procedendo al decongestionamento delle cosiddette “classi pollaio”.

La posizione della UIL Scuola: 

Finalmente è stata recepita da parte dell’Amministrazione la necessità di intervenire sulla questione delle c.d. “classi pollaio” da sempre segnalata come una criticità urgente da risolvere, realtà ancor più drammatica in epoca di emergenza sanitaria. Pur trattandosi, comunque, solo di un progetto pilota, la UIL scuola, rimanendo coerente alla politica nazionale portata avanti, continuerà a battersi per il superamento di tale problematica attraverso l’adozione di misure strutturali.

SCUOLA DIGITALE

La posizione della UIL Scuola:

Rispetto alle risorse messe a disposizione per la scuola digitale, la UIL Scuola, pur apprezzando lo sforzo dell’Amministrazione, ritiene che esse non siano sufficienti ma che debbano essere incrementate al fine di giungere ad una digitalizzazione massiccia e omogenea su tutto il territorio nazionale.

Relativamente al Protocollo sulla Sicurezza, la UIL Scuola si è riservata di esprimere un giudizio solo a conclusione del relativo iter legislativo ed allorquando verrà messa a conoscenza della bozza di documento.

La UIL SCUOLA si impegna a formalizzare, nelle immediatezze, un report completo riepilogativo delle risorse a disposizione delle scuole già del mese di settembre al fine di addivenire all’ottimizzazione delle stesse, anche attraverso di azioni di supporto in grado di renderne più agevole l’accesso. A tal riguardo sono in fase di perfezionamento specifiche intese con il Dipartimento della Dirigenza scolastica